La legge delega di riforma della magistratura onoraria determina un cambiamento delle regole sulla competenza del Giudice di Pace: sono estese le competenze sia in ambito civile che penale.
In materia civile viene prevista la competenza per materia e valore.
Diventa perlopiù esclusiva la competenza sulle controversie in materia condominiale; sull’ assegnazione dei procedimenti di espropriazione mobiliare presso il debitore e di espropriazione di cose del debitore in possesso di terzi; sull’assegnazione di decisioni in volontaria giurisdizione sia sul versante generale, per i casi di minore complessità, sia sul versante delle successioni e comunioni;
La competenza per valore prevede che per le cause relative a beni mobili e risarcimenti il valore passa dagli attuali 5.000 a 30.000 euro; mentre per le cause sul risarcimento del danno da veicoli stradali o imbarcazioni, il valore passa dagli attuali 30.000 a 50.000 euro.
Il giudice di pace potrà decidere secondo equità per tutte le cause di valore sino a 2.500 euro mentre l’attuale limite è di 1.100 euro.
Per il settore Penale l’allargamento prevede che i giudici di pace giudichino i reati di minacce, di furto a querela, di rifiuto a prestare le proprie generalità e su alcune infrazioni alla disciplina sulle autorizzazioni su fitofarmaci e additivi agli alimenti.