Per i motorini, il mancato rispetto del numero di passeggeri previsto dall’omologazione rappresenta una presunzione di responsabilità a carico del danneggiato. L’omologazione per una o due persone è prevista per ragioni tecniche che consigliano in tal senso .
La Cassazione conferma che in caso di incidente stradale, la caduta dal motorino del passeggero trasportato dietro non dà diritto al risarcimento del danno se il mezzo non è omologato per due persone.
Il codice di procedura civile stabilisce che il giudice decide la causa secondo le prove proposte dalle parti: ma, senza bisogno di prova, può porre a fondamento della sua decisione le nozioni di fatto che rientrano nella comune esperienza cioè che la manovrabilità di un ciclomotore sia condizionata dal suo carico.
Il giudice potrebbe valutare la possibilità di un concorso di colpa in caso vi sia la corresponsabilità dell’altro conducente.