Il bonus INPS “giovani genitori” com’è noto, è un incentivo riconosciuto alle imprese private e alle società cooperative che assumono giovani genitori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche part-time.
Il bonus ha un valore massimo di 5.000 euro per ogni assunzione e fino al limite di cinque per singola impresa o società cooperativa.
Il bonus, come chiarito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è riconosciuto sia alle imprese private che agli studi professionali che assumono giovani genitori.
I requisiti per l’accesso al bonus sono: assunzione di soggetti di età non superiore a 35 anni, che siano genitori di figli minori legittimi, oppure affidatari di minori, rispetto ai quali risulti in corso o cessato un rapporto di lavoro a tempo determinato, oppure una collaborazione a progetto, coordinata e continuativa.
Dunque può beneficiare del bonus qualunque soggetto che svolge attività economica e che sia attivo in un determinato mercato , a prescindere dalla forma giuridica assunta: quindi gli studi professionali che assumono giovani genitori a tempo indeterminato, anche part- time, possono allora beneficiare dell’incentivo in questione.