L’installazione dei c.d. contabilizzatori di calore, prevista per tutti gli edifici con impianto di riscaldamento centralizzato, potrebbe slittare di tre mesi e mezzo. Sono numerosi i condomini che ancora non hanno fatto nulla per adeguarsi, diversi gli amministratori che non hanno neanche convocato l’assemblea o che ritengono che la nuova normativa non vada applicata al loro stabile, o ancora le situazioni in cui ad opporsi alle nuove spese sono gli stessi condomini.
Per questo, al Governo si sta ragionando su una proroga di qualche mese, legata alla “stagione termica”, quindi almeno sino al 15 aprile 2017 per gran parte d’Italia.
Resta l’obbligo e, infatti, il proprietario di appartamento che non avrà installato le valvole termostatiche per ciascun termosifone rischia sanzioni da 500 a 2.500 euro. I controlli dovrebbero partire dal 1° gennaio 2017, dato che il termine per l’installazione è il 31 dicembre di quest’anno. Ciascuna Agenzia regionale per l’ambiente (Arpa) dovrà effettuare le verifiche anche se sembra verrà adottata una certa elasticità se il condominio dimostra di essere stato nell’impossibilità oggettiva di aver adempiuto.