Con il decreto fiscale collegato alla Legge di Stabilità 2017 sono aboliti gli studi di settore e saranno sostituiti da una “pagella di affidabilità” ovvero da un record dei valori dichiarati dai contribuenti di ciascuno studio per un periodo di 8 anni.
Questo metodo si basa su un periodo più lungo capace di mitigare le anomalie di uno o due anni nei quali il contribuente potrebbe effettivamente aver guadagnato molto più o molto meno della media, e, nelle previsioni dovrebbe offrire una base di controllo più precisa al Fisco.
Il controllo desuntivo dal prossimo anno funzionerà con gli indicatori di compliance che permetteranno di valutare su un periodo più lungo e sulla base di una serie di indicatori complessi, quale sia la congruenza dei redditi dichiarati dai contribuenti.
Il nuovo sistema, dunque, permetterà il controllo della congruità delle dichiarazioni dei redditi: l’affidabilità si misura su una scala da 1 a 10 e sopra quota 8 si ottengono le premialità.
Un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, infatti, fisserà le modalità e i termini per l’eliminazione progressiva della rilevanza ai fini dell’accertamento, tanto degli studi di settore quanto dei parametri.