Le regole del codice della strada attribuiscono all’automobilista l’onere di dimostrare non solo l’assenza di proprie colpe, ma anche l’inevitabilità dell’evento.
Ma se dall’auto ferma viene aperto di colpo lo sportello, i termini della responsabilità sono chiariti da una sentenza della Cassazione .
Secondo la Corte, tutte le volte in cui vi sia compatibilità tra la caduta e il gesto improvviso dell’automobilista, sicché i danni riportati dal pedone sono imputabili unicamente all’apertura dello sportello dell’auto, il conducente è responsabile dell’evento e deve risarcire .
L’assicurazione la quale, in forza della polizza rc-auto obbligatoria, è chiamata a indennizzare tutti gli eventi comunque ricollegati alla circolazione intesa in senso ampio: rientrano anche le operazioni di entrata ed uscita dall’auto, nonché quelle connesse al parcheggio.
Secondo il codice civile chiunque cagiona un danno ad altri per propria colpa deve anche risarcire le relative conseguenze e quindi chi scende dall’auto, deve prima guardare dietro per verificare che nessuno passi e possa farsi male.