Una circolare del Ministero dell’Interno ha chiarito, da tempo, ogni possibile dubbio sui documenti equipollenti alla carta di identità e validi per il riconoscimento personale: sono il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il libretto di porto d’armi.
Dunque la patente di guida può sostituire la carta di identità come documento di riconoscimento in quanto contiene i requisiti previsti dalla legge per poter identificare un cittadino italiano dato che si tratta di documento munito di fotografia e di timbro e rilasciato da un’Amministrazione dello Stato.
La legge, infatti, prescrive quali caratteristiche deve avere il supporto utilizzato per il rilascio della patente di guida, e c’è garanzia di certezza sui dati contenuti nella patente di guida al pari di quelli contenuti nella carta di identità o nel passaporto.
L’uso della patente come documento di riconoscimento vale senza dubbio sul territorio italiano mentre all’estero la patente potrebbe non essere considerata documento valido.
Quindi per i viaggi nei Paesi dell’Area Schengen o extra Schengen occorrono documenti validi per l’attraversamento delle frontiere e cioè la carta d’identità valida per l’espatrio, il passaporto o un diverso documento di viaggio specificamente riconosciuto dallo Stato di destinazione.
