Le scarse condizioni igieniche della proprietà del vicino possono mettere a rischio la salute o possono arrecare pregiudizi ai proprietari confinanti.
Una cosa utile da fare è inviare una diffida scritta, intimando di provvedere a pulire il proprio immobile.
La diffida scritta è sempre il primo passo da compiere quando ci sono attriti tra le parti. In questo caso, si invita il vicino ad avere cura della sua proprietà, visto che lo stato di degrado in cui versa è divenuto un problema generale.
Nel caso in cui il vicino, nonostante la diffida scritta, non provveda in alcun modo, allora rivolgendosi ad un avvocato per anticipare l’avvio di un’azione giudiziaria.
Agendo in tribunale, si potrà ottenere non solo il risarcimento dei danni, ma anche l’ordine del giudice, ai danni del convenuto, a rimuovere lo stato di degrado che è stato causa del pregiudizio.
Nel caso, invece, in cui il degrado dell’immobile confinante rappresenti una forte attrattiva, ad esempio, per animali che possono entrare anche nelle altre proprietà, allora si potrà invocare l’intervento dell’autorità pubblica.
Il vicino che non pulisce la sua proprietà potrebbe aver violato le norme a tutela dell’igiene pubblica e quindi è opportuno segnalare la situazione all’Asl territorialmente competente, la quale potrà attivare il suo Ufficio Igiene per effettuare gli opportuni controlli. La stessa lettera sarà inviata anche al Comune, il quale, insieme all’Asl, potrà coordinarsi per intervenire.
Il vicino di casa che non pulisce o che lo fa a suo modo rischia di incorrere in reato. Secondo il Codice penale , chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a duecentosei euro.
Dunque , se il vicino, oltre a non pulire, getta l’immondizia per strada oppure in un luogo comune ad entrambi, potrà essere denunciato alle autorità, visto che questa condotta costituisce reato.